Le recenti scoperte sulle caratteristiche molecolari dei tumori hanno dato grande impulso alla medicina personalizzata in oncologia ma, nonostante le premesse, alcuni ostacoli limitano la creazione di trattamenti disegnati ad hoc per ogni singolo paziente. Da alcuni anni, anche in Italia, vanno diffondendosi i cosiddetti test genomici, esami che aiutano l’oncologo a predire l’aggressività di un tumore in stadio iniziale e di stimare il vantaggio di aggiungere la chemioterapia alla terapia ormonale. Quali pazienti possono trarne beneficio? Sono affidabili? E come si effettuano? Per rispondere alle numerose domande che ci sono giunte, Europa Donna Italia ha sviluppato un nuovo approfondimento dedicato ai test genomici, coinvolgendo nella revisione le anatomopatologhe Donatella Santini, responsabile della struttura semplice di patologia oncologica funzionale del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e Anna Sapino, professoressa all’Università di Torino e direttrice scientifica dell'Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo.

Come può un’associazione di volontariato, dedita perlopiù all’assistenza dei pazienti oncologici, essere d’aiuto in questo periodo di emergenza? Come continuare a prendersi restare accanto alle loro famiglie, in un momento in cui la “distanza” è sinonimo di tutela della salute?  Queste sono solo alcune delle domande che affollano la mente dei volontari di una breast unit. Saputo che l’AOU di Salerno avrebbe convertito in centro Covid il plesso Da Procida per ridurre i rischi di contagio nel più vasto Ruggi d’Aragona, l’associazione Angela Serra di Salerno si è mobilitata perché venisse attrezzato nel miglior modo possibile. Arturo Iannelli, presidente dell’associazione, ha lanciato una campagna di solidarietà per l’acquisto di un apparecchio che consentisse di eseguire radiografie toraciche a pazienti allettati e affetti da Covid-19. La felice riuscita dell’impresa è stata possibile grazie alla generosità di numerose associazioni della provincia, ma anche imprenditori e privati, che insieme hanno raccolto i 52 mila euro necessari per l’acquisto della macchina. “Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come" sostiene Iannelli. Forti dell’esperienza, l’associazione ora ha lanciato un’altra campagna per sostenere l'acquisto di un ecografo per il centro Covid “Mauro Scarlato” di Scafati.

È consultabile e scaricabile dal nostro sito il resoconto delle attività di Europa Donna Italia svolte nel 2019. Un’occasione per ripercorrere le tappe entusiasmanti del lavoro condotto insieme alle associazioni, ai medici, alle istituzioni e alle aziende, per migliorare i percorsi di diagnosi e cura e la qualità di vita delle pazienti di tutta Italia e diffondere informazioni corrette e accessibili. L’anno del nostro 25° anniversario è stato anche quello della nostra prima campagna di informazione regionale sulle Breast Unit, realizzata in Emilia-Romagna; della nostra presenza ai tavoli incaricati di definire il PDTA senologico e coordinare la rete delle Breast Unit di Sicilia, Umbria e Lazio; della costruzione di una cordata di parlamentari di tutti gli schieramenti politici in appoggio alla nostra richiesta del 13 ottobre Giornata Nazionale del Tumore al Seno Metastatico; e di una campagna nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico senza precedenti realizzata grazie alla collaborazione con le associazioni della nostra rete. Tutto questo e molto altro nel nostro report 2019.