Sicilia, la connessione tra Breast Unit e centri screening diventa obbligatoria
Palermo – La Sicilia pone un altro tassello fondamentale nella cura del tumore al seno rendendo obbligatorio il collegamento funzionale tra centri screening e centri di senologia. L'integrazione tra percorso diagnostico e quello terapeutico assistenziale non solo snellisce le procedure di accesso ma consente una visione – e gestione – unitaria della situazione della singola donna. Le Breast Unit collaboreranno inoltre alle campagne di sensibilizzazione degli screening e alle iniziative intraprese per la promozione della salute in raccordo con le Aziende Sanitarie Provinciali.
Triplo negativo, scoperto “tallone d’Achille” delle staminali
Milano – Il cosiddetto "triplo negativo" è considerato uno dei tumori al seno più aggressivi poiché si riproduce rapidamente e dispone di opzioni di trattamento limitate. Tuttavia, nel 2020 sono stati pubblicati numerosi studi che hanno permesso di comprendere meglio la biologia di questo tumore. E dunque, di provare a prendergli le misure.
Istituita la rete delle Breast Unit in Calabria
Catanzaro – Un evento molto atteso, soprattutto dalle donne calabresi: il 15 luglio il generale Saverio Cotticelli, commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro del Sistema Sanitario della Calabria, ha firmato un decreto che istituisce la rete regionale delle Breast Unit, distribuite rispettivamente nelle aree territoriali nord, centro e sud.
In Abruzzo gli “stati generali” delle associazioni per il tumore al seno
Il principale auspicio emerso dalla riunione del 3 luglio tra le associazioni di volontariato in oncologia dell'Abruzzo è il ritorno all'omogeneità di una sanità regionale sempre più frammentata, nella quale le singole aziende ospedaliere procedono a velocità diverse.
“Dammi la mano”, l’emozionante mostra fotografica virtuale che valorizza il ruolo dei caregiver
Il 7 luglio è stata inaugurata la mostra fotografica virtuale "Dammi la mano", dedicata alla figura del caregiver della donna con tumore al seno, organizzata da Europa Donna Italia con il contributo non condizionante di Lilly Italia. La mostra, che comprende una selezione di foto tratte dal prestigioso Archivio Fondazione 3M-Collezione Ferrania, resterà visitabile fino al 31 dicembre 2020 sui canali proprietari di Europa Donna Italia.
Un intergruppo di parlamentari europei dedicato alle politiche per la lotta al cancro
Il 1° luglio 2020, con un evento virtuale, è stato ufficialmente presentato Challenge Cancer, il primo Intergruppo del Parlamento europeo dedicato al cancro, promosso dalla Coalizione Europea dei Malati Oncologici (ECPC) e presieduto dall'eurodeputato Cristian Bușoi (Romania), con la vice-presidenza degli eurodeputati Alessandra Moretti (Italia), Aldo Patriciello (Italia), e Frederique Ries (Belgio).
L’infermiere di senologia: un ruolo dedicato e delicato
L'infermiere di senologia è il professionista che si prende cura della donna con patologia mammaria dal primo accesso nella struttura sanitaria al follow up, all'eventuale ripresa della malattia e nella terminalità. Un ruolo delicato e carico di molteplici significati.
Il digiuno rende più efficaci le terapie antitumorali?
Degli effetti del digiuno nei pazienti oncologici se ne discute da anni, senza che per questo la comunità scientifica sia giunta a un verdetto definitivo. La pubblicazione dei risultati di due nuovi studi clinici, entrambi focalizzati sul tumore al seno, apporta nuovi elementi al dibattito, pressoché limitato finora all'interpretazione di dati di laboratorio.
Screening mammografico, il quadro regionale delle riaperture
Milano – Timidamente ma con determinazione lo screening mammografico in Italia si prepara a ripartire. Sebbene l'emergenza sanitaria abbia costretto ovunque la sospensione i controlli di primo livello, già dal mese di aprile alcune Regioni hanno iniziato a muoversi. L'Osservatorio Nazionale Screening monitora la riapertura progressiva dei programmi di screening raccogliendo le delibere regionali.
Nuove tecnologie per una diagnosi più accurata
Se è evidenza consolidata che intercettare un tumore al seno quando è ancora impalpabile e in fase iniziale equivale ad avere maggiori probabilità di risposta alle cure e di guarigione, è altrettanto universalmente riconosciuto che per la diagnosi precoce la mammografia, che utilizza i raggi X, resta ancora oggi lo strumento più efficace e adatto ad essere utilizzato nei programmi di screening per tutta la popolazione femminile.