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Tumore al seno

Manifesto TSM 2022

Seconda giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico


UNA VOCE PER TUTTE

Esserci è importante, essere ascoltate è fondamentale.

Europa Donna Italia è il movimento che tutela i diritti delle donne alla prevenzione e alla cura del tumore al seno e sensibilizza sul tumore al seno metastatico. Si impegna per offrire a tutte le donne un supporto concreto e percorsi terapeutici specifici, ma soprattutto dà loro una voce.

Guarda i 5 video dedicati alle richieste specifiche e scarica il manifesto

EUROPA DONNA ITALIA PROMUOVE LA CAMPAGNA “UNA VOCE PER TUTTE” IN OCCASIONE DELLA SECONDA GIORNATA NAZIONALE PER IL TUMORE AL SENO METASTATICO

Oltre 45.000 donne nel nostro Paese convivono con un tumore al seno metastatico. Ma solo un italiano su 10 si ritiene informato sulla malattia e su ciò che comporta, anche a livello sociale.

Una voce per tutte è la campagna pubblicitaria messaggera delle richieste specifiche di cura e tutela dei diritti delle donne con tumore al seno metastatico e di chi le affianca quotidianamente

 

Milano, 4 ottobre 2022- Europa Donna Italia presenta oggi la nuova campagna pubblicitaria “UNA VOCE PER TUTTE”, dedicata alla sensibilizzazione su un tema ancora poco noto ma che riguarda la salute di oltre 45.000 donne in Italia: il tumore al seno metastatico. L’occasione è l’imminente Giornata Nazionale dedicata a questo stadio tumorale, giunta alla sua seconda edizione e che cade il 13 ottobre.

Nonostante il numero di donne che ci convivono, di tumore al seno metastatico se ne sa ancora molto poco, com’è emerso da una ricerca realizzata da IQVIA per Europa Donna Italia. Dati alla mano, solo l’11% della popolazione si ritiene ben informato. Un dato sconcertante, che ha fatto riflettere l’associazione, spingendola a ideare una vera e propria campagna pubblicitaria multimedia per sensibilizzare su questa tematica e, soprattutto, per rendere concrete le richieste delle donne con questa patologia. La campagna pubblicitaria, infatti, è l’occasione per lanciare il Manifesto: cinque punti con le richieste di chi convive con un tumore al seno metastatico.

I DATI DELLA RICERCA

Solo un italiano su 10 si ritiene ben informato sul tumore al seno metastatico, e oltre la metà non ne sa quasi nulla. Sono meno informati gli italiani over 54, gli uomini e chi non ha mai avuto esperienze prossimali in famiglia o persone vicine. Anche chi ha avuto esperienza della malattia, nel 37% dei casi, dichiara di non saperne molto.

Questi i risultati dell’indagine realizzata da IQVIA su un campione di 800 persone, rappresentativo della popolazione italiana adulta, finalizzata a fare il punto sullo stato delle conoscenze sul tumore al seno metastatico in Italia. L’indagine è stata arricchita attraverso un’analisi delle conversazioni sul web, per comprendere in profondità i temi di discussione e i bisogni dei pazienti e dei loro familiari.

Ancora più bassa la conoscenza su familiarità e fattori predisponenti: solo il 20% degli italiani ha sentito parlare della mutazione genetica BRCA, fattore di rischio che aumenta la possibilità di contrarre la malattia. Tutto questo malgrado il fatto che il 40% degli italiani ha avuto in famiglia, o fra le persone vicine, un’esperienza di tumore al seno e metà di queste un’esperienza di tumore al seno metastatico.

Dichiara Isabella Cecchini, Senior Principal di IQVIA, responsabile del progetto: “Nonostante il tumore al seno sia un’esperienza molto vicina alle persone, se ne sa ancora troppo poco. È fondamentale aumentare la conoscenza della malattia e delle possibilità di cura per rafforzare la prevenzione. Inoltre, è importante che le persone che affrontano con coraggio tutti i giorni la malattia siano sempre più consapevoli delle nuove possibilità di cura e possano sentirsi più ascoltate e meno sole. Sarebbe anche indispensabile che l’accesso alle visite e agli esami fosse più semplice e celere ed è fondamentale garantire supporto e servizi ai pazienti e ai caregiver”.

LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA “UNA VOCE PER TUTTE

A partire dal 5 ottobre, la Campagna verrà ripresa attraverso i principali canali di comunicazione, tv, radio, cinema, stampa e affissioni, con l’obiettivo di sensibilizzare il numero più alto di persone. La particolarità della Campagna, che chiede ascolto per tutte le donne affette da tumore al seno metastatico, è che le protagoniste sono pazienti, metastatiche e non, che sostengono realmente le richieste del manifesto.

L’immagine che caratterizza la campagna è quella di un vero e proprio muro di donne. Alcune guardano in camera, altre voltano le spalle, ma tutte hanno un desiderio in comune: vogliono farsi ascoltare. A parlare è solo una voce fuori campo, che rappresenta il pensiero di ognuna di loro, dei loro caregiver e delle associazioni alle quali appartengono.

La stessa immagine è declinata anche sugli altri mezzi con il claim “Esserci è importante, essere ascoltate è fondamentale”.

La campagna, che ha ricevuto il patrocinio di Pubblicità Progresso, è promossa da Europa Donna Italia ed altre reti associative come A.N.D.O.S., IncontraDonna, Favo Donna e Oltre il Nastro Rosa. È stata una vera e propria campagna corale, non solo per l’ampia diffusione che essa avrà, ma anche per lo spirito che ha animato tutti quelli che vi hanno lavorato, offrendo tempo, passione, disponibilità e soprattutto grande professionalità pro bono. Un elemento che rende ancora più eccezionale il progetto.

Siamo molto soddisfatte di aver dato voce a queste donne e di permettere all’opinione pubblica di scoprire che cos’è il tumore al seno metastatico, ancora circondato da false convinzioni. Rispetto a un tempo, infatti, oggi, grazie ai progressi della medicina, per molte di loro è possibile guardare al futuro. Vogliamo dare voce proprio a queste donne e alle loro richieste, per migliorare sensibilmente la qualità della loro vita e delle loro cure” commenta Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia.

La Campagna pubblicitaria “UNA VOCE PER TUTTE” è stata creata e prodotta a titolo gratuito da COO’EE Italia, realizzata dalla fotografa Carolina Amoretti, pianificata e distribuita da Havas Media Italia. Sarà pianificata su Rai, Mediaset, Sky, La7 e Discovery che hanno concesso gratuitamente gli spazi, così come su carta stampata, per un totale di programmazione di 500.000 €. Completeranno la diffusione anche gli spazi di affissione, in posizioni centrali di Milano e Roma, e una programmazione dedicata nei cinema italiani.

IL MANIFESTO E LE 5 RICHIESTE ALLE ISTITUZIONI

UNA VOCE PER TUTTE” rimanda alla pagina europadonna.it/manifestotsm, dove sono sintetizzate le 5 richieste che potrebbero migliorare la qualità di vita delle oltre 45.000 donne con tumore al seno metastatico e che potrebbero garantire la presa in carico dei loro diritti.

 

  1. UN PERCORSO SPECIFICO: la possibilità di avere un percorso specifico in quanto ogni donna ha esigenze diverse. Inoltre, ridurre al minimo le attese, di avere un team formato da specialisti in discipline diverse ed infine la reperibilità degli oncologi del proprio centro di riferimento.
  2. GLI STUDI CLINICI: la richiesta di avere un database accessibile che riporti tutti gli studi clinici presenti in Italia, validato dal Ministero della Salute. Inoltre, le donne chiedono dei canali di informazione specifici e la partecipazione attiva dei medici, perché tutte le donne con tumore al seno metastatico hanno lo stesso diritto di scelta.
  3. LE NUOVE CURE: la richiesta di avere un accesso agevolato ai farmaci innovativi, non ancora disponibili nel nostro Paese. Pertanto, le donne chiedono che l’AIFA acceleri il processo di approvazione dei nuovi farmaci, affinché siano prescrivibili più rapidamente.
  4. IL BENESSERE DI CORPO E MENTE: le donne richiedono il supporto di uno psico-oncologo all’interno delle Breast Unit e di poter contare sui professionisti dedicati al benessere psicofisico.
  5. L’INVALIDITÀ CIVILE: la richiesta è di accelerare l’iter di accertamento dell’invalidità civile per le persone affette da patologie oncologiche.

 

IL PARERE DEGLI SPECIALISTI

Nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna, le richieste delle donne con tumore al seno metastatico sono state supportate da due illustri pareri scientifici.

Giuseppe Curigliano, Direttore sviluppo di nuovi farmaci per terapie innovative c/o IEO, commenta così il progetto, soffermandosi in particolare sui trial clinici: “Non c’è cosa più bella, per un ricercatore, che vedere uno studio che dimostra un impatto sulle le richieste più importanti per una donna con tumore al seno metastatico: “Voglio vivere più a lungo, con una qualità della vita migliore.” Noi ricercatori abbiamo avuto la fortuna, negli ultimi tre anni, di vedere sempre più studi che hanno dimostrato un vantaggio enorme di sopravvivenza. Quindi, supporto in pieno la richiesta di Europa Donna a costituire un database nazionale, dove la paziente possa accedere autonomamente e identificare tutti i trial clinici in corso e, che, possa avere il diritto di parteciparvi. Un trial clinico non è qualcosa d’élite, ma un diritto di ogni paziente”

A commentare il manifesto e le richieste delle pazienti, Giampaolo Bianchini, Resp. Patologia oncologia della Mammella, Dipartimento di Oncologia medica IRCCS San Raffele Milano, che si sofferma anche sull’aspetto di ascolto e comprensione. “La diagnosi di carcinoma metastatico della mammella genera un misto di emozioni, tra cui paura, ansia, preoccupazione per sé e i propri cari, incertezza e confusione. L’ascolto e la comprensione di queste emozioni e delle domande che ne derivano è fondamentale, perché ogni donna è una storia a sé. Il medico deve rassicurare la paziente spiegando l’enorme progresso in termini di ricerca e disponibilità di nuovi farmaci che ha significativamente migliorato non solo la qualità, ma anche l’aspettativa di vita. Ma questo beneficio si ottiene soltanto con le migliori cure possibili, accessibili a tutti e in tempi rapidi, nonché la possibilità di accesso a opzioni terapeutiche innovative. Questa è una richiesta delle pazienti, e un dovere dei medici”

 

LA GIORNATA NAZIONALE DI SENSIBILIZZAZIONE SUL TUMORE METASTATICO- 13 OTTOBRE

Il 13 ottobre, le 184 associazioni della rete organizzeranno attività nei principali comuni italiani: le iniziative saranno gestite a livello locale dalle singole associazioni, ma coordinate a livello centrale da Europa Donna Italia e inserite nella cornice generale della campagna “UNA VOCE PER TUTTE”.

Dopo questa giornata, Europa Donna Italia proseguirà con un percorso di advocacy presso i decisori istituzionali per portare alla loro attenzione i 5 punti del manifesto, così da proseguire anche oltre questo appuntamento annuale.

Tutti i contenuti della campagna saranno disponibili alla pagina europadonna.it. Si ringraziano tutti i partners di questa comunicazione che hanno prestato il loro lavoro per questa causa:

  • IQVIA
  • CO’EE
  • HAVAS MEDIA
  • Carolina Amoretti
  • A.N.D.O.S.
  • IncontraDonna
  • Favo Donna
  • Oltre il Nastro Rosa
  • Sfeera
  • Fondazione Catella

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Ufficio stampa –

Europa Donna Italia- Marianna.Lovagnini@europadonna.it

Intermedia- intermedia@intermedianews.it- 030.226105 – 3487637832

 

 

 

Il progetto di sensibilizzazione legato al Tumore al Seno Metastatico è parte di una missione più ampia di Europa Donna Italia e che, per il 2022 si svilupperà attraverso la pubblicazione di un’inchiesta sui PDTA, diversi incontri e appuntamenti resi possibili grazie al sostegno incondizionato di Seagen e Pfizer.