Pinuccia e i 10 mila iscritti al suo gruppo Facebook “Tumore al seno”
Ho da subito chiamato il mio gruppo Tumore al seno perché ho pensato che se le persone avessero avuto bisogno di trovare informazioni e sostegno, avrebbero cercato direttamente il tema, senza tanti giri di parole.
Pinuccia Musumeci
Abbiamo intervistato Pinuccia Musumeci fondatrice e amministratrice di “Tumore al seno”: un gruppo Facebook nato 10 anni fa per dare voce a quelle donne che, colpite dalla malattia, non sapevano a chi rivolgersi per chiedere aiuto, consigli, per condividere paure e speranze. Oggi “Tumore al seno” ha raggiunto più di 10 mila iscritti.
La fisioterapia dopo l’intervento di tumore al seno
All’interno del team multidisciplinare che si prende cura della donna con tumore al seno, il fisiatra e la fisioterapia svolgono un ruolo importante per la prevenzione delle complicazioni che possono insorgere prima e dopo la chirurgia. Il fisiatra si occupa non solo di linfedema, ma anche delle complicanze posturali e funzionali causate dal tumore e dall’intervento chirurgico.
Prima riunione del Gruppo di Lavoro Regionale per il coordinamento della rete dei Centri di Senologia multidisciplinari dell’Emilia-Romagna
13 maggio 2021 – Bologna. La prima riunione del Coordinamento di rete dei Centri di Senologia, su proposta del Direttore
Audizione delegazione Europa Donna-Sicilia in Regione Sicilia alla VI COMMISSIONE Servizi Sociali e Sanitari
12 maggio 2021 – Audizione delegazione Europa Donna-Sicilia in Regione Sicilia alla VI COMMISSIONE Servizi Sociali e Sanitari per l'inserimento
Malati di cancro uniti per chiedere garanzie ai sistemi sanitari
Europa Donna Italia, insieme a più di 290 associazioni oncologiche internazionali, ha firmato una lettera aperta da far pervenire sui tavoli dei politici di tutto il mondo e voluta dalla ECPC, la Coalizione europea dei pazienti oncologici: l'obiettivo è mettere in atto provvedimenti concreti affinché i sistemi sanitari nazionali, messi in crisi dalla pandemia, garantiscano le cure contro il cancro.
Scoperchiare un vaso di Pandora chiamato BRCA
Attraverso una lettera al New York Times, otto anni fa Angelina Jolie accendeva la luce dei riflettori sul bisogno, in larga parte inascoltato, delle donne che convivono con una mutazione patogenetica dei geni BRCA. Eppure, la sovraesposizione mediatica ha paradossalmente complicato i primi anni dell’associazione aBRCAdabra, costretta a confrontarsi con l’ostracismo reazionario alla chirurgia preventiva dell'attrice hollywoodiana.
Tempi e volumi ridotti per la radioterapia del tumore al seno
Grazie ai progressi della tecnologia e a una migliore comprensione della biologia delle cellule, oggi la radioterapia del tumore al seno può essere più localizzata ed effettuata in tempi più brevi, con notevoli benefici in termini di qualità della vita della donna e di organizzazione dei servizi ospedalieri.
Scoperti due interruttori delle cellule staminali tumorali
Uno studio italiano ha individuato l'esistenza di due interruttori molecolari capaci di spegnere il "motore" del tumore al seno. Disattivando questi interruttori, chiamati miR-146a e miR-146b, la proliferazione delle cellule staminali che alimenta il tumore rallenta, rendendolo più vulnerabile alle terapie.
La Valle d’Aosta introduce il test genomico nei LEA
Aosta – Si amplia la lista degli enti locali che offrono gratuitamente i test genomici alle donne con tumore al seno: tramite una deliberazione della giunta regionale, la Valle d'Aosta eguaglia la Provincia autonoma di Bolzano, la Lombardia e la Toscana (in rigoroso ordine cronologico).
Dove ottenere informazioni sulle vaccinazioni anti Covid per pazienti fragili?
Europa Donna Italia ha stilato una lista di siti web ufficiali per facilitare la ricerca di informazioni sulle vaccinazioni anti Covid per "pazienti fragili/estremamente vulnerabili con patologie oncologiche” in ogni Regione italiana e in particolare per:
- pazienti con patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione
- pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure
- genitori di pazienti sotto i 16 anni di età.
Per maggiori info sulle disposizioni nazionali consultare l'ordinanza n°6 del 9 aprile 2021.