La Lombardia approva mozione su sorveglianza oncologica
Milano – Approvata la mozione che chiede di individuare le Breast Unit regionali presso cui il soggetto viene preso in carico per il programma di sorveglianza, con la partecipazione di un genetista, di un oncologo e di uno psico-oncologo, dove effettuare con tempistiche certe gli esami e le visite di controllo e prevenzione necessari e richiesti.
La mozione chiede inoltre di individuare all’interno delle Breast Unit dei percorsi diagnostici dedicati per le donne affette da mutazioni genetiche; di istituire con urgenza un percorso diagnostico-terapeutico assistenziale per le mutazioni BRCA 1 e BRCA 2 che includa tanto i soggetti malati quanto i loro famigliari; di garantire l’esenzione dal ticket per tutte le prestazioni correlate, anche a soggetti di sesso maschile, nel quadro di un percorso di consulenza genetica oncologica che segua le modalità individuate dalle linee guida già esistenti.