Lesioni cutanee: come gestirle dopo chemio e radioterapia
Le lesioni cutanee possono essere causate dalla chemioterapia e dalla radioterapia. Trattamenti che spesso sono indispensabili per i pazienti oncologici.
La perdita dei capelli è senz’altro una delle conseguenze che intimorisce maggiormente i malati e che porta talvolta a sottovalutare la comparsa di lesioni cutanee.
Semplici dermatiti o vere e proprie lesioni della cute causano varie intensità di dolore e colpiscono circa il 95% dei pazienti oncologici che vengono sottoposti a chemioterapia e/o radioterapia.
Durante questi trattamenti se le lesioni cutanee emergono in maniera molto dolorosa, possono portare all’interruzione della terapia. La gravità può variare da paziente a paziente, e può dipendere anche dalla quantità delle dosi e la durata del trattamento.
Chemio e radioterapia: perché causano queste lesioni?
Chemio e radioterapia, come ogni farmaco o terapia oncologica, hanno degli effetti collaterali che si manifestano anche a livello cutaneo. Alcuni degli effetti più comuni sono le lesioni cutanee e le dermatiti.
Durante il trattamento chemioterapico e/o radioterapico, le reazioni cutanee possono manifestarsi con diverse intensità e possono comparire poco dopo l’inizio della terapia, ma anche in una fase più avanzata.
Chemio e radioterapia emettono raggi X ad altissima energia che aggrediscono le cellule tumorali. Ma questa azione può essere anche una delle cause che porta alla formazione di lesioni cutanee perché, oltre a colpire le cellule malate, la terapia può “attaccare” le cellule sane circostanti, inclusi per l’appunto i tessuti cutanei.
La chemio, inoltre, a causa dei potenti farmaci, distrugge una parte funzionale importante per la protezione e la salute della pelle come i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee.
Consigli su come curare le lesioni cutanee e/o la dermatite
Sono disponibili dei consigli su come curare e gestire le lesioni cutanee o le dermatiti dovute ai trattamenti oncologici, per permettere di prevenire o alleviare i dolori che provocano. Alcuni studi suggeriscono di:
- Curare la pelle: tenerla sempre pulita utilizzando acqua tiepida e saponi delicati con ingredienti lenitivi ed emollienti come il burro di karité, l’olio d’oliva, l’aloe e la vitamina E – per citarne alcuni.
- Attenzione all’abbigliamento: è consigliato indossare abiti morbidi e non aderenti, per evitare di irritare la pelle.
- Proteggersi dal sole: indossare un cappello a tesa larga, occhiali da sole o altri indumenti protettivi quando si è al sole e utilizzare una crema protettiva con SPF di almeno 30. Questo perché la luce del sole può scatenare e/o peggiorare le eruzioni cutanee.
- Mantenere una sana e corretta alimentazione: bisogna seguire una dieta sana ed equilibrata e idratarsi a sufficienza. Questi due fattori favoriscono la salute della pelle e la guarigione di possibili lesioni.
- Mantenere la pelle asciutta: è necessario asciugare le zone deterse tamponando e non strofinando.
Questi consigli, utili a prevenire o alleviare gli effetti collaterali che la chemioterapia e/o la radioterapia causano, promuovono la guarigione della pelle e la qualità di vita del paziente.