Mutazioni BRCA, anche in Campania, Sicilia e Veneto arriva l’esenzione
Milano – Regione dopo Regione si allunga la lista degli enti locali che riconoscono l’esenzione D99 (o D97) che riguarda le richieste di prestazioni per la diagnosi precoce e prevenzione del tumore della mammella e/o dell’ovaio nelle pazienti con rischio eredo-familiare.
Dopo Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Toscana, Piemonte e Valle d’Aosta, a partire dal 1º gennaio 2020 anche le donne sane con mutazione dei geni BRCA1 e BRCA2 residenti in Campania, Sicilia e Veneto possono accedere gratuitamente agli esami di prevenzione.
Per consultare le delibere e le modalità di accesso al protocollo di sorveglianza della tua Regione visita la relativa pagina regionale del nostro sito.