Europa Donna Italia al Quirinale in udienza dal Presidente Mattarella
Emozionante, memorabile. Sono solo alcuni degli aggettivi che hanno caratterizzato l’incontro della delegazione di Europa Donna Italia con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un’occasione importante, per far conoscere alla più alta carica dello Stato il valore di un’associazione. «Nel corso del colloquio – ha evidenziato Rosanna D’Antona, Presidente di Europa Donna Italia – il Presidente Mattarella ha dedicato una particolare attenzione proprio al lavoro svolto dalle associazioni di pazienti. Unite nelle associazioni di volontariato, infatti, le donne svolgono un’attività fondamentale non solo nell’advocacy presso le autorità sanitarie regionali, ma anche supportando concretamente sul territorio le pazienti con tumore al seno, le loro famiglie e i caregiver. Le associazioni di volontariato informano, sensibilizzano, orientano, organizzano visite, assistono con professionalità e dedizione, compiendo un lavoro capillare e prezioso che contribuisce alla tutela di quel diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione, rinnovandolo in un impegno quotidiano».
Durante l’incontro sono stati ripercorsi i traguardi fondamentali di questi trent’anni di impegno: dal 1994 a oggi Europa Donna ha dato voce, presso i tavoli istituzionali, a centinaia di migliaia di donne, contribuendo al raggiungimento di diritti che hanno cambiato radicalmente la storia del tumore del seno e il livello delle cure. Per citarne alcuni: l’introduzione del programma di screening mammografico organizzato, la creazione delle Breast Unit, i centri multidisciplinari di senologia che hanno reso possibile una presa in carico migliore delle pazienti, la nascita di Europa Donna Parlamento – un’alleanza di 29 parlamentari di diversi schieramenti politici, impegnati a rappresentare i bisogni delle pazienti – e l’istituzione, dal 2021, della Giornata nazionale dedicata al tumore al seno metastatico, che si tiene il 13 ottobre, per accendere i riflettori sui bisogni, le richieste e le necessità delle donne che convivono con la malattia in fase avanzata.
Oltre alla Presidente di Europa Donna Italia, Rosanna D’Antona, il Capo dello Stato ha accolto la vicepresidente, Loredana Pau, il Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Prof. Corrado Tinterri, due membri del Consiglio di Amministrazione, Paola Boldrini e Antonella Moreo, e un ristretto gruppo di Delegate regionali e presidenti di associazioni – Carmela Amato dalla Sicilia, Alessandra Ena dalla Puglia, Valeria Martano dal Piemonte e Adele Patrini dalla Lombardia – in rappresentanza delle 190 associazioni di pazienti di tutta Italia che afferiscono alla rete di Europa Donna.