Europa Donna Italia in Regione Calabria per incontrare istituzioni, clinici e Associazioni pazienti
È stata una giornata intensa il 27 novembre, che ha permesso di affrontare diverse tematiche fondamentali per il benessere delle donne: l’impatto del volontariato in particolare in Calabria, grazie alla presentazione dell’Analisi del Valore sociale 2022, i Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, lo screening mammografico organizzato come strumento principale della diagnosi precoce:
“Oggi è una occasione importante per fare il punto su tutto ciò di cui necessitano le pazienti e su quanto istituzioni, medici e associazioni lavorano insieme per migliorare il contesto di riferimento. Ringraziamo la Regione Calabria per l’attenzione che ci ha dedicato e per riconoscere quanto il mondo del volontariato rappresenti un contributo di rilievo per la sanità della nostra Regione” spiega Maria Anedda, referente Europa Donna-Calabria.
La rete delle associazioni affiliate a Europa Donna Italia conta 14 associazioni in Regione Calabria, diffuse in quasi tutte le province e molto attive nel territorio, dove svolgono un’attività capillare sia nella diffusione della cultura della prevenzione per la diagnosi precoce, sia supportando le pazienti con tumore al seno nei centri di senologia e sul territorio. Sono tantissime le volontarie di queste associazioni locali, e sono indispensabili nel migliorare il percorso di cura di tante pazienti.
“E’ un grande onore per noi portare sui tavoli Istituzionali l’Analisi del valore sociale che sintetizza in modo efficace l’impegno dell’associazionismo di questo settore in Italia – aggiunge Rosanna D’Antona, Presidente di Europa Donna Italia – Da sempre siamo impegnate in campagne di sensibilizzazione, di advocacy e di informazione con l’obiettivo di portare i bisogni delle pazienti ad essere ascoltati nei tavoli dove vengono prese le decisioni per la salute dei cittadini”.
Sottolinea Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria: “Ringrazio l’associazione Europa Donna Italia che da anni, attraverso una fitta rete di volontari, è in prima linea anche in Calabria per la diffusione della cultura della prevenzione per la diagnosi precoce delle pazienti con tumore al seno. La Regione, che guido da due anni, sostiene fortemente questi percorsi di prevenzione e, nonostante le storiche carenze, logistiche e di risorse umane dei nostri presidi sanitari, sta investendo tante risorse in strumenti diagnostici di ultima generazione per garantire i livelli essenziali di assistenza relativi ai programmi di screening oncologici a tutti i cittadini. I vostri sforzi e la vostra attività rappresentano una buona notizia per il territorio, per le donne calabresi, e per il sistema sanitario regionale”.
Alla Giornata era presente anche l’Onorevole Simona Loizzo, membro dell’Alleanza Europa Donna Parlamento e molto attiva su queste tematiche nel territorio.
Il progetto è stato reso possibile grazie al supporto non condizionante di Daiichi-Sankyo, Astrazeneca e Exact Sciences.
