Screening mammografico: in Lombardia cambiano le modalità di prenotazione
La Giunta di Regione Lombardia ha deliberato nel corso della seduta dello scorso 8 agosto l’approvazione del progetto denominato “Processo di prenotazione attiva della mammografia attraverso l’agenda Gestione Prenotazioni (GP)”.
Le donne residenti in Lombardia, dal mese di settembre, potranno prenotare direttamente una mammografia nell’ambito del programma per la prevenzione del tumore al seno, senza aspettare di essere contattate dalle ATS.
«Il progetto», ha dichiarato l’assessore al Welfare Guido Bertolaso, «affianca e integra gli applicativi di Screening Mammografico già in uso nelle otto ATS. Consente la prenotazione della prestazione e la modifica di un appuntamento per una mammografia di screening. È rivolto esclusivamente alle donne che non presentano sintomi o per le quali il medico di base o lo specialista non abbia già prescritto una prestazione. Il progetto rispetta le scadenze previste per lo screening dal Ministero della Salute e dalle evidenze scientifiche: una mammografia ogni 2 anni per le donne tra i 50 e 74 anni e 1 mammografia all’anno dai 45 ai 49 anni».
Il Progetto offre alle donne un’ulteriore opportunità di accesso ai programmi di screening regionali utilizzando il sistema regionale “Prenota Salute”.
