ASSOCIAZIONI NELLE BREAST UNIT: DIAMO IL VIA ALL’AGGIORNAMENTO DELLE LINEE GUIDA ITALCERT
Per Europa Donna Italia e ITALCERT – Società che attesta la conformità dei Centri di senologia alle Linee Guida EUSOMA – è arrivato il momento di tornare a lavorare insieme, riprendendo il documento prodotto nel 2018 e aggiornando le Linee Guida per le associazioni di volontariato del tumore al seno.
La prima versione delle Linee Guida ITALCERT
Da sempre Europa Donna Italia si è impegnata attivamente per dare risalto all’azione svolta dalle associazioni di volontariato del tumore al seno, mettendo in atto piani di formazione ad hoc per promuovere un volontariato sempre più preparato e capace di rispondere alle esigenze delle pazienti con questa patologia.
All’interno di questo percorso di professionalizzazione, però, è emersa la necessità da un lato di definire dei criteri omogenei che potessero essere comuni alle diverse realtà associative e, dall’altro, di dare risalto al grande lavoro svolto dalle associazioni nel sostenere le pazienti durante tutto il percorso di diagnosi, cura e follow-up.
Così, nel 2018, in collaborazione con ITALCERT, Europa Donna Italia ha stilato e presentato in Europa le Linee Guida per le Associazioni di Volontariato che operano all’interno delle Breast Unit, realizzando un documento che raccoglie gli standard minimi per le risorse, per le competenze e per le attività che le volontarie svolgono in collaborazione con i team multidisciplinari dei Centri di Senologia.
Negli anni, però, il ruolo delle associazioni è cambiato, evolvendosi e crescendo di pari passo alla professionalizzazione delle volontarie che ne fanno parte. Alle loro, infatti, è sempre più richiesto di interfacciarsi non più solo con le pazienti, ma anche con medici, dirigenti, funzionari amministrativi e rappresentanti delle Istituzioni, rendendosi parte attiva nella gestione e nella definizione dei vari livelli del percorso di diagnosi e cura del tumore al seno.
Se il peso delle associazioni è cambiato, però, sarà necessario anche ripensare i criteri di valorizzazione e standardizzazione del volontariato in senologia.
È tempo di aggiornamento: nasce la certificazione per le associazioni
Vista la strada fatta dalle associazioni e le conseguenti evoluzioni del ruolo delle volontarie all’interno del Sistema Sanitario, è necessario pensare a un aggiornamento delle linee guida redatte nel 2018. Per questo, Europa Donna Italia e ITALCERT sono tornate a collaborare per riprendere da dove erano rimaste, con l’obiettivo di revisionare e rinnovare i criteri che guidano le associazioni di volontariato della senologia.
Ma non è tutto. L’aggiornamento delle linee guida condurrà all’introduzione di una nuova possibilità: le associazioni che lo vorranno potranno richiedere una certificazione che ne attesti la conformità alle linee guida. La possibilità di accedere alla certificazione sarà vincolata da alcuni requisiti di base richiesti alle associazioni che lavorano all’interno delle Breast Unit:
- La costituzione dell’associazione e dei suoi obiettivi a vantaggio delle donne
- Una mappatura degli interlocutori in base alle finalità specifiche
- La formazione delle volontarie
- Gli strumenti di comunicazione a disposizione dell’organizzazione
Le associazioni del tumore al seno possono svolgere attività molto diversificate tra loro, interfacciandosi con stakehoder differenti per rispondere adeguatamente alle esigenze e alle necessità delle pazienti. Anche la loro area d’intervento, quindi, deve essere ben definita, e sarà un criterio da specificare per poter ottenere la certificazione. L’associazione, infatti, dovrà indicare in quale ambito operi, potendo scegliere tra:
- Area pazienti
- Area di interazione con il team delle Breast Unit
- Area Istituzionale
- Area economica
Una serie di criteri permetterà poi di stabilire se l’associazione abbia o meno le caratteristiche necessarie per esercitare al meglio le sue attività all’interno dell’area di intervento selezionata.