Shareview: un progetto europeo per migliorare la comunicazione alle donne con tumore al seno metastatico
Europa Donna Italia è partner di un progetto di respiro europeo, appena avviato, finalizzato a migliorare la comunicazione alle donne con tumore al seno metastatico per assicurare loro una migliore consapevolezza e aderenza ai trattamenti.
Il progetto Shareview (Supporting shared decision making and communication in metastatic breast cancer), coordinato dalla Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi, è uno dei sette progetti selezionati da un comitato di revisione indipendente – di cui fanno parte anche il Professor Giuseppe Curigliano e la Professoressa Lucia Del Mastro – nell’ambito dell’iniziativa “Improving care of metastatic breast cancer disease in Europe”, https://www.spcc.net/en/projects/improving-care-of-metastatic-breast-cancer-mbc-patients-in-europe/1-4855-0-
sponsorizzata da Pfizer Global Medical Grants in collaborazione con SPCC – Sharing Progress in Cancer Care, https://www.spcc.net/
un ente no-profit indipendente dedicato alla diffusione delle conoscenze sul progresso delle terapie oncologiche.
Oltre ad Europa Donna Italia, il progetto coinvolge altri importanti stakeholders come l’International Drug Development Institute (IDD) di Lovanio (Belgio), il centro di ricerca biomedica Fundação Champalimaud di Lisbona, e l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale.
La qualità della vita delle donne che convivono con il tumore al seno metastatico può migliorare anche grazie a un’attenta e trasparente comunicazione e condivisione delle informazioni per consentire un processo decisionale informato ed efficace: questo il presupposto cui si basa il progetto Shareview, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza delle pazienti con tumore al seno al IV stadio studiando le attuali pratiche di comunicazione, informazione e decisione. Grazie al finanziamento ottenuto, il progetto ha ora avviato la fase di esecuzione operativa che dovrà essere a completata entro luglio 2023.
Questa fase prevede una revisione degli approcci utilizzati in Europa e una mappatura degli approcci attuali e delle pratiche condivise per un periodo di 16 mesi. I dati raccolti saranno la base per lo sviluppo e la sperimentazione di un sistema a supporto dei pazienti, dei familiari e di altri soggetti interessati, per facilitare la decisione nella scelta del trattamento. Lo strumento, sviluppato dal partner tecnologico IDDI, verrà quindi testato in uno studio pilota, dopodiché è prevista una fase di formazione e training con webinar e workshop per pazienti e carevigers e una fase di comunicazione e informazione.
Oltre a Shareview, sono ben 56 i progetti che numerosi enti pubblici e privati in tutta Europa, – tra cui organizzazioni no profit, università, ospedali, centri e istituti di ricerca sul cancro – hanno sottoposto alla SPCC. L’obiettivo dell’iniziativa di SPCC, lanciata nel luglio 2020, è spingere le istituzioni e le organizzazioni sanitarie europee a massimizzare la qualità dell’assistenza e del trattamento del tumore al seno metastatico attraverso finanziamenti mirati, superando i deficit della pratica clinica attuale.
Tra i progetti presentati, esaminati da un gruppo di esperti, sono stati privilegiati quelli basati sulla collaborazione tra enti e gruppi di diversi Paesi europei, per favorire la condivisione interattiva di conoscenze e competenze, e sulla partnership con centri accademici con comprovate competenze di gestione, politica ed economia sanitaria. I 17 progetti vincitori, che sono stati giudicati di migliore qualità, hanno ricevuto un finanziamento complessivo di 1,5 milioni di dollari.