L’attività fisica che combatte il tumore al seno
L’attività fisica è da tempo universalmente riconosciuta come uno strumento che aiuta a mantenere il benessere e a prevenire numerose patologie, tra cui anche il tumore al seno. Tuttavia, in quest’ultimo caso assume un’importanza ancora maggiore, da quando numerosi studi hanno messo in evidenza il suo ruolo terapeutico e di supporto nella gestione del tumore al seno. Per questo motivo noi di Europa Donna Italia abbiamo intervistato la professoressa Daniela Lucini, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico presso l’Università degli Studi di Milano e Direttrice presso l’Istituto Auxologico Italiano dell’Unità Operativa di Medicina dell’Esercizio Fisico.
Tumore al seno e attività fisica: quale legame?
Il tumore al seno si sviluppa anche grazie a squilibri ormonali, e l’attività fisica può contribuire a mantenere il controllo su questi meccanismi, così come quelli immunologici. In misura minore, ma importante, l’attività fisica lavora nello stesso senso delle tradizionali terapie oncologiche, supportandole ma anche controbilanciandole.
Infatti numerose terapie contro il tumore al seno hanno effetti collaterali che possono influire negativamente sulla forma fisica: dall’aumento di peso alla dislipidemia, passando per la perdita di forza muscolare e la fatigue. L’esercizio fisico, agendo contemporaneamente su più aspetti del nostro organismo, contribuisce a contrastare e controllare questi effetti collaterali.
Per ultimo ma non per importanza: il benessere psicologico. Il tumore al seno richiede un grosso investimento anche a livello mentale, con difficoltà a volte grandi nel ritornare alla vita normale. L’attività fisica fa parte di quelle attenzioni al proprio stile di vita (un’altra è l’alimentazione) in grado di supportarci psicologicamente in questo percorso.
Ma quale attività fisica è consigliata per chi convive con un tumore al seno? Non tutte sono indicate. Quelle che cerchiamo sono le cosiddette attività di endurance aerobico. Camminare, correre, nuotare, andare in bici, trekking… Attività che coinvolgano tutto il corpo e che vanno però condotte a una certa intensità. Senza esagerare: la camminata veloce, ad esempio, va benissimo. L’importante è anche praticarla tutti i giorni.
L’ideale, per le donne con tumore al seno, è rivolgersi agli specialisti per farsi fare una vera e propria prescrizione di attività fisica. In questo modo si può tenere conto del quadro clinico complessivo e dell’obiettivo da raggiungere: prendere peso, perdere un po’ di chili, aumentare la massa muscolare, o anche solo trovare un’attività che ci faccia stare bene in mezzo agli altri.