Tumore al seno metastatico: al via la campagna Europa Donna Italia
Stilato il manifesto del tumore al seno metastatico per dare voce alle donne che convivono con la neoplasia
Il 30% delle donne sviluppa una recidiva oppure tumore al seno metastatico. Le pazienti che appartengono a questa particolare categoria hanno bisogni specifici legati a una malattia che, sebbene non possa essere guarita, può essere in ogni caso curata. La scarsità di risorse della Sanità regionale purtroppo fa sì che i centri di cura non siano sempre attrezzati per far fronte a queste necessità, comprese molte Breast Unit.
Dal 2013 Europa Donna Italia si è fatta portavoce delle circa 37.000 donne che in Italia vivono con il tumore al seno metastatico, un impegno che si è concretizzato in numerosi eventi istituzionali, in campagne di sensibilizzazione e, grazie alla collaborazione delle associazioni aderenti alla sua rete, in centinaia di eventi territoriali in tutta Italia. Nel 2020 è stato raggiunto un importante risultato: l’istituzione, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, della Giornata Nazionale del Tumore al Seno Metastatico , il 13 ottobre.
“Ritengo che questa prima Giornata Nazionale del Tumore al Seno Metastatico sia un riconoscimento istituzionale molto importante, dovuto ormai da tempo.” A parlare è la dottoressa Ilaria Pazzagli, Direttrice della Struttura Oncologica Semplice del Presidio Ospedaliero di Pescia, impegnata da anni in prima linea per la tutela delle donne con tumore al seno metastatico. “Le donne che convivono con il tumore metastatico non possono essere gestite come le altre pazienti” prosegue la dottoressa Pazzagli, “è fondamentale che la loro situazione venga riconosciuta a livello nazionale. Solo dando voce a queste donne con i loro bisogni specifici noi specialisti – non solo oncologi – possiamo renderci conto dell’importanza di un’assistenza e di un approccio olistico”.
Infatti l’istituzione della Giornata Nazionale è la risposta a un bisogno che rappresenta solo la punta dell’iceberg, perché porta con sé la necessità di una serie di provvedimenti necessari per migliorare la qualità della vita e le prospettive di cura di queste pazienti. Provvedimenti che devono attuarsi all’interno dei sistemi sanitari regionali.
Il manifesto del tumore al seno metastatico
Il manifesto del tumore al seno metastatico stilato da Europa Donna Italia contiene 7 richieste concrete che hanno lo scopo di aiutare le pazienti nel loro complesso percorso: dall’accesso agevolato agli esami all’informazione sugli studi clinici passando per la tutela giuridica e l’assistenza psicologica.
I punti del manifesto del tumore al seno metastatico saranno presentati all’interno di una nuova campagna di Europa Donna Italia; da oggi fino al 13 ottobre, saranno raccontate le difficoltà che le donne con tumore al seno metastatico incontrano nel loro percorso attraverso 7 videoclip che hanno lo scopo di far immedesimare l’opinione pubblica nella realtà quotidiana delle pazienti per incrementare il sostegno alle loro richieste. Contemporaneamente, saranno organizzati incontri istituzionali nazionali e regionali ed eventi territoriali di sensibilizzazione.
Il primo punto del manifesto del tumore al seno metastatico riguarda la necessità di percorsi specifici all’interno delle Breast Unit che garantiscano omogeneità e continuità dei servizi. Un esempio è il progetto iniziato proprio all’interno della struttura diretta dalla dottoressa Pazzagli. “Siamo partiti dall’ascolto delle necessità di questa particolare categoria di pazienti” spiega la direttrice, “per agevolare ancora di più l’aderenza alla terapia e il mantenimento di una buona qualità di vita. Stiamo cercando di organizzare dei servizi nell’ottica di un continuum di assistenza tra ospedale e territorio, prevedendo anche delle terapie che possano essere fatte, se non a domicilio, comunque nelle vicinanze dell’abitazione delle pazienti. In questo modo evitiamo l’accesso all’ospedale che, come abbiamo avuto modo di vedere nell’ultimo anno, non è sempre il luogo più sicuro per il mantenimento dello stato di salute delle nostre pazienti”.
La nuova campagna di Europa Donna Italia inizierà proprio in questi giorni. Seguiteci su Facebook e Instagram per non perdervi gli aggiornamenti!