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Europa Donna

Grandi novità da Europa Donna Europa

Condividiamo il Programma operativo delle attività di Europa Donna Europa per il secondo semestre 2021.

Ad annunciarlo è Marzia Zambon, dal gennaio di quest’anno direttrice generale in sostituzione di Susan Knox, che ha lasciato l’incarico dopo 25 anni di attività. 

Questo è il sunto della sua lettera di presentazione e, come lei, condividiamo la speranza di poter partecipare di persona alla 15ma Conferenza Pan Europea che si terrà a Zagabria a ottobre 2021 e al corso annuale sull’Advocacy che si terrà a Milano a novembre 2021.

I due appuntamenti saranno anche un’occasione per conoscere gli avanzamenti di questo importante programma di attività che non vediamo l’ora di contribuire a mettere in pratica.

Le attività previste rientrano nel piano strategico 2019-2023 già presentato all’assemblea generale a Settembre 2018.
Il piano ha 3 capisaldi:

  • Rafforzare la Coalizione Europa Donna
  • Consolidare la collaborazione tra i Paesi
  • Mantenere una forte presenza in Europa

Nella pratica questi obiettivi verranno perseguiti attraverso un piano di lavoro che prevede un’agenda per ognuno d questi punti.

La ricerca fondi e di formule per ricevere finanziamenti è prioritaria per il primo punto in quanto permette di sviluppare i progetti della coalizione e di sostenere i diversi paesi del network. Nonostante non sia stato possibile incontrarsi in presenza durante ESMO 2020 tutti gli sponsor in essere hanno confermato il loro impegno. Attualmente Europa Donna Europa ha 15 sponsor.

Un’altra azione tattica per rafforzare la Coalizione sarà insistere attraverso, azioni di advocay, sull’applicazione delle nuove linee guida delle Iniziative della Commissione Europea per il Tumore al Seno (ECIBC) che hanno l’obiettivo di assicurare livelli essenziali di cure di qualità ugualmente accessibili in tutta Europa nei luoghi di cura accreditati e programmi di diagnosi e screening.

Europa Donna Europa parteciperà anche a progetti di ricerca dedicati alla Health Technology Assessment (HTA) e a incontri scientifici organizzati da Breast International Group (BIG) che prevedono dei training scientifici per preparare le volontarie a partecipare alle commissioni sui trial clinici poiché la richiesta di partecipazione è molto alta.  

Parlando di formazione, anche il tumore al seno metastatico è inserito in agenda attraverso corsi di approfondimento sui temi fondamentali del TSM come la diagnosi precoce, le cure, nozioni base di biologia, chirurgia, ricerca, trial clinici e pisco-oncologia.

Per mantenere alto il livello di preparazione e aggiornamento, Europa Donna continuerà a pubblicare il proprio report annuale, diffondere le newsletter trimestrali e rendere disponibili sul sito materiali istituzionali, report di conferenze e materiali ufficiali per sostenere la campagna di comunicazione per la prevenzione del tumore al seno del Breath Health Day del 15 ottobre di ogni anno. 

Il secondo punto fondamentale dell’agenda operativa 2021 è rafforzare la collaborazione tra Paesi e ciò possibile grazie a un processo a due direzioni.

Il Board esecutivo, infatti continuerà a impegnarsi nel “Forum Support” un progetto speciale che ha l’obiettivo di abbattere le barriere rappresentate dai paesi inattivi e nella ricerca di nuovi rappresentanti nei Paesi completamente scoperti.

Nell’ottica della coesione tra paesi verranno fornite borse di studio ai diversi paesi associati per partecipare alla Pan European Conference che si terrà a Zagabria ad ottobre e agli incontri sull’advocacy che si terranno a Milano a novembre.

Di contro, ogni Paese si deve impegnare per adempiere alle proprie responsabilità di associate  inviando un report annuale agli uffici centrali e partecipando ai sondaggi, agli incontri di aggiornamento e utilizzando in modo corretto le linee guida di comunicazione coordinata.  

Per mantenere una forte presenza in Europa, la coalizione punta a mantenere relazioni istituzionali coinvolgendo i Membri del Parlamento e i decisori politici per ottenere l’eccellenza nella cura del seno portando alla luce temi come l’implementazione dei team multidisciplinari all’interno delle Breast Unit. Già dal 2018 Europa Donna ha partecipato al Progetto Transforming Breast Cancer Together ottenendo un primo incontro ufficiale al parlamento Europeo nel febbraio 2020.  

Il TSM è un altro tema su cui Europa Donna investe attraverso azioni di advocacy e a questo proposito la Presidente Europa Donna, Tanja Spanic, è stata invitata a partecipare  al Parlamento Eruopeo durante uno degli incontri per la lotta contro il cancro (BECA).

Europa Donna è molto attiva anche nel coinvolgere deputati e commissari del Parlamento europeo per ottenere un ruolo attivo nella progettazione dei prossimi passi da intraprendere per il piano EU4Health e l’attuazione del piano europeo contro il cancro.

Come ultimo punto del sunto delle attività di Europa Donna, segnaliamo anche che Stella Kyriakides, commissario europeo per la salute ed ex Presidente di Europa Donna, ha lanciato il “Piano europeo per combattere il cancro” il 4 febbraio 2020 al Parlamento europeo.

Forza Europa Donna Europa e buon lavoro a tutte!