“Combattiamo il tumore al seno a colpi di pagaia”
Torino – Ogni anno nella sola città di Torino si registrano circa mille nuovi casi di tumore al seno. “Il nostro impegno è raggiungere il maggior numero di donne che hanno vissuto questa esperienza per dir loro ‘insieme ce la possiamo fare’ e trasmettere un forte messaggio di unione, forza e speranza”.
Dragonette Onlus nasce a Torino nel 2010 da un gruppo di donne operate di tumore al seno (Donne in Rosa) e si occupa principalmente del recupero psicofisico attraverso l’attività del Dragon Boat. Si tratta di un’imbarcazione di origine orientale con testa e coda di drago composta di un equipaggio, ventidue persone, che si muove al ritmo di tamburo. L’utilizzo del dragon boat come strumento di riabilitazione nacque nel 1996 in Canada grazie all’intuizione del fisiatra Don McKenzie, che diede vita al progetto “Abreast in a Boat” dedicato alle donne operate al seno per dimostrare che era possibile praticare un’attività fisica senza incorrere nell’insorgenza del linfedema. Oggi, sono le stesse linee guida del ministero della Salute a promuovere e raccomandare attività sportiva e stile di vita sano nella prevenzione e contrasto della patologia.
L’associazione conta al momento cinquanta iscritte che si allenano sul Po tre volte alla settimana presso il Circolo Amici del Fiume e, oltre a quest’attività, offre alle proprie associate l’opportunità di seguire lezioni settimanali di ginnastica posturale, allenamenti di potenziamento in palestra e incontri periodici con psicoterapeuta e fisiatra. “Nel dicembre del 2019, in occasione del decennale Premio alla memoria di Rinaldo Bontempi e Maurizio Laudi ci è stato assegnato il premio “Etica e Sport” che abbiamo colto come riconoscimento del nostro impegno” ricorda con soddisfazione il consiglio direttivo dell’associazione tramite email. Le Dragonette fanno parte del movimento internazionale BCS (Breast Cancer Survival) e partecipano ogni anno al calendario gare BCS che si tengono in tutta Italia e all’estero. Tra gli eventi più significativi a cui hanno preso parte, l’associazione ricorda:
- Giugno 2015 Torino, il 1° Dragon Boat Pink Festival, nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal Comune di Torino, Capitale Europea dello Sport, cui hanno partecipato oltre 250 Donne in Rosa.
- 2017 Festival a Vienna, trasferta europea del movimento italiano Donne in Rosa per festeggiare la nascita della prima squadra austriaca (Vienna Pink Dragon)
- Luglio 2018 Firenze, partecipazione all’evento mondiale che ha visto la presenza di diciotto Nazioni e 120 squadre con un numero complessivo di 4.400 iscritte alle gare.
Nel corso degli anni le Dragonette hanno stretto una proficua collaborazione con alcuni enti presenti nel territorio come la Rete oncologica di Piemonte e Valle D’Aosta, l’Istituto di Medicina dello sport di Torino, il CUS Torino e la stessa Università di Torino, a fronte di lezioni in aula con gli studenti del 3° Corso di Laurea Scienze Infermieristiche, nelle ore di lezioni di Psicologia Clinica. L’associazione promuove inoltre iniziative di prevenzione, cura, benessere e ricerca con altre associazioni. Tra queste, la “Torino in Rosa”, patrocinata dalla Città di Torino con l’obiettivo di istituzionalizzare le diverse iniziative durante l’ottobre rosa, ma anche “La sfida dei ricercatori” a giugno 2019 nell’ambito della Turin Kayak Canoe Marathon insieme ad AIRC Piemonte Valle D’Aosta o la Camminata in Rosa, lanciata insieme a LILT nel mese della prevenzione.
“Desideriamo ringraziare Europa Donna Italia per l’impegno nel dare voce all’importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e dei diritti delle donne che ogni anno in Italia si trovano ad affrontare il tumore al seno. Per le Dragonette aver aderito ai valori di Europa Donna Italia risponde alla consapevolezza che solo insieme si potrà andare lontano e migliorare qualità e aspettativa di vita” conclude l’associazione.
