Umbria, lo screening per le donne ad alto rischio ora è gratuito anche tra i 45 e i 49 anni
Perugia – Come anticipato nei mesi scorsi, la regione Umbria offrirà gratuitamente la valutazione clinico-strumentale per le donne tra i 45 e i 49 anni sintomatiche e per le donne che presentino un aumentato rischio di tumore al seno su base eredo-familiare.
Il 25 marzo la giunta regionale ha approvato la proposta dell’assessore alla salute Luca Coletto, estendendo l’offerta gratuita dello screening per la diagnosi precoce di carcinoma al seno alle donne tra i 45 e i 49 anni sintomatiche e che presentino un aumentato rischio per familiarità.
In Umbria come nel resto del Paese, quello al seno è il tumore più frequente nella popolazione femminile. In Umbria rappresenta il 23,4% di tutte le neoplasie femminili e resta la prima causa di morte per tumore (13,5% di tutte le morti per neoplasia).
Tuttavia, accanto ad un aumento dell’incidenza, si registra una riduzione della mortalità, attribuibile in primo luogo ai progressi terapeutici e alla diagnosi precoce, e una percentuale di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi molto alta (86% in Umbria).
La Regione Umbria ha avviato lo screening per la diagnosi precoce del carcinoma della mammella nel 2007, garantendo l’invito a effettuare una mammografia biennale a tutte le donne tra i 50 e i 69 anni.
Inoltre, dal 2016, lo screening mammografico è stato esteso – sempre con cadenza biennale – alle donne tra i 70 e i 74 anni che hanno partecipato regolarmente allo screening negli anni precedenti.