Fortemente, anche il Veneto risponde presente
Venezia – Prosegue la seconda fase di “ForteMente“, il progetto realizzato da Europa Donna Italia in collaborazione con la Società Italiana di Psiconcologia, finalizzato a ottenere dal Ministero della Salute disposizioni che rendano obbligatoria la presenza dello psiconcologo in tutte le strutture di cura. Gli assessori alla Salute di tutte le Regioni italiane sono stati invitati a sottoscrivere il documento che dovrà essere consegnato al ministro nell’evento istituzionale conclusivo del progetto. Dopo la Lombardia, la seconda Regione che ha dato la propria adesione è stato il Veneto, con la firma di Manuela Lanzarin, assessora alla Sanità e ai Servizi sociali. Ma come recita l’adagio popolare, non c’è due senza tre: nelle prossime ore è attesa l’adesione di una terza regione.